Coworking o affitto studio?

I liberi professionisti e freelance sono i lavoratori che più spesso si trovano a dover valutare spazi di lavoro coworking o affitto studio. Per aiutare a fare chiarezza e a trovare delle risposte, in questo articolo approfondiamo ancora una volta gli aspetti che differenziano queste due possibili scelte.

Il coworking è una nuova modalità di lavoro che permette di usufruire degli stessi spazi business con colleghi o professionisti in genere, per periodi di tempo variabili e anche saltuari. In poche parole si decide di andare a lavorare in ufficio come e quando preferiamo, in base alle proprie esigenze lavorative.

L’affitto di uno studio invece è la modalità tradizionale che tutti conoscono, prevede cioè di lavorare in pianta stabile presso un ufficio, in questo caso appunto in affitto, per tempi medio-lunghi. Inoltre con questa formula, è impensabile non poterci/doverci andare ogni giorno.

Di primo impatto, possiamo capire che una scelta potrebbe essere preponderante rispetto all’altra in base ai nostri ritmi e organizzazioni personali, familiari e professionali. Soprattutto poi se siamo titolari di una startup o dei neo- liberi professionisti che vogliono farsi un’idea concreta sotto molti aspetti.

Ma prima di andare a scoprire il bello di queste due soluzioni, cerchiamo di mettere a confronto il coworking o affitto studio, sottolineando le loro differenze di base. Le quali possono diventare il motivo per cui potremmo preferire un contesto di crescita e relazione in coworking o la conferma che un affitto studio fisso potrebbe darci la stabilità che cerchiamo.

Approfondiamo insieme il coworking e affitto studio e le loro differenze. Se ancora abbiamo il grande dubbio di come migliorare il nostro modo di lavorare da liberi professionisti e non sappiamo scegliere tra coworking o affitto studio, eccoci cominciando con la prima grande differenza tra le due modalità di lavoro, rivolta ai costi.

Un ufficio dedicato al coworking, viene affittato anche per poche ore al giorno (minimo 2) e per periodi di tempo variabili e personalizzati, con prezzi sostanzialmente più bassi e accessibili. Non ci sono vincoli particolari se non rispettare le regole accordate per questo ambiente di business. Per soluzioni lavorative di questo tipo in coworking, il tipo di atto formale che viene redatto è chiamato contratto service.

Un affitto studio, prevede invece dei vincoli più importanti dal punto di vista della spesa economica. Il contratto che viene stipulato per un tradizionale affitto studio professionale, è il contratto di locazione (non per uso abitativo). Questo tipo di contratto prevede un minimo di affitto di 6 anni, con vincoli sui tempi di eventuale recesso. Un affitto di questo tipo dà la possibilità di avere sempre a disposizione dei locali propri ma con costi molto più alti e non del tutto calcolabili nel tempo.

Un’altra differenza da valutare tra coworking e affitto studio sono gli spazi, in quanto il coworking nasce proprio per condividere spazi e uffici, per godere di zone in comune di edifici adibiti a business center. Possiamo difatti selezionare e prenotare uno o più spazi, in base alle esigenze, ai progetti e alle occasioni lavorative che si presentano. Mentre gli uffici adibiti ad affitto studio, hanno dimensioni e spazi fissi e ci dobbiamo adeguare a ciò che troviamo facendo una valutazione di costo/convenienza/spazio che non sempre rispecchia totalmente le nostre esigenze. Abbiamo dunque una specie di vincolo sulle dimensioni delle stanze delle quali usufruiamo gli spazi, da soli o con il nostro team.

Dopo aver letto le due delle principali differenze tra un ambiente lavorativo in coworking o un affitto studio presso uffici “tradizionali”, andiamo a leggere nel dettaglio quali sono le caratteristiche che favoriscono una scelta o l’altra.

Abbiamo visto che tra i benefici del coworking ci sono i prezzi concorrenziali rispetto ad uno studio con affitto fisso e a lungo termine. Infatti nel contratto service stipulato per uffici in coworking, si comprendono tutte le spese annesse all’affitto e all’utilizzo degli spazi e delle attrezzature stabiliti. Di conseguenza è un costo/spesa che possiamo preventivamente conoscere, con eventuali spese accessorie da concordare a parte. Un affitto di spazi in coworking è facilmente gestibile e non ha vincoli di tempo. Inoltre il costo effettivo di un affitto di uffici predisposti al lavoro condiviso in coworking, è più basso rispetto ad un contratto di affitto standard. è una soluzione veloce e valida nell’immediato.

Gli ambienti adibiti a coworking solitamente fanno parte di edifici in buona posizione rispetto alla città dove si trovano, sono ben serviti dai mezzi pubblici e sono esteticamente di bell’aspetto. Gli ambienti condivisi e abilitati al coworking hanno stanze e zone completamente arredate con buon gusto e adatte al servizio che svolgono. Ovvero lavorare all’interno usufruendo delle comodità necessarie per adempiere al proprio lavoro, accogliere persone ma anche potersi rilassare in angoli dedicati a questa funzione.

Altro aspetto fondamentale dei business center o centri lavoro, dove poter beneficiare del coworking, è la possibilità di lavorare a contatto con altre persone che praticano molto spesso lavori in settori differenti dal proprio. La crescita personale e professionale è un punto di forza di questi contesti, in quanto il lavoro può diventare più stimolante, si creano relazioni che possono migliorare il proprio business, nonché si possono trovare soluzioni per progetti o far nascere collaborazioni su ambiti che non avremmo mai pensato.

Ora invece scopriamo quali sono i vantaggi dello studio professionale. Se scegliamo di praticare il nostro business all’interno di locali in affitto adibiti a studio professionale, abbiamo di certo la possibilità di avere a disposizione degli spazi che sono totalmente nostri, almeno per tutta la durata del contratto. Scegliere un affitto studio, permette di avere continuamente a disposizione il proprio ufficio anche in orari non convenzionali e poter protrarre il nostro lavoro senza scadenze di orario.

Un aspetto che può farci sentire a casa anche in ufficio è il fatto di poter completare gli arredi con riferimenti più personali quali oggetti, foto, ecc. Grazie all’affitto di uno studio professionale, abbiamo una nostra postazione fissa, come l’avranno eventuali nostri soci o collaboratori. Saremo reperibili sempre al solito posto e per alcuni clienti potrebbe essere una valore aggiunto.

Cosa più bella è che anche l’affitto studio può essere oltremodo vantaggioso perché è possibile condividerlo con altri professionisti, se si presenta il contesto ideale. Inoltre potremmo creare un’abbinata perfetta, scegliendo di avvalerci di un ufficio in affitto studio selezionando gli spazi coworking adatti. Infatti gli ambienti che condividono gli spazi per lavorare, mettono a disposizione i locali non solo per tempi brevi bensì anche per tempi medio-lunghi.

Potrebbe essere quindi una soluzione vincente quella di ricreare in qualche modo uno spazio da ufficio fisso, potendo usufruire delle agevolazioni e delle novità proposte da ambienti condivisi come i centri lavoro. Ora non resta che decidere: coworking o affitto studio?